È ormai risaputo che il web marketing è uno degli strumenti su cui le imprese devono investire di più per ottenere visibilità e spuntarla sui concorrenti. A conferma di ciò, gli operatori del settore b2b (business to business) hanno intenzione di aumentare gli investimenti nel web marketing di ben il 59% nei prossimi due anni; questo dato emerge dall’analisi condotta da CRIBIS D&B, durante la 4° edizione dell’Osservatorio sul Marketing B2.
Ma non solo web marketing, sempre secondo questo report, le aziende cercheranno di aumentare anche le risorse da destinare al social media marketing e alla pubblicità online, rispettivamente gli aumenti stimati sono del 55% e del 53%.
Inoltre, se da un lato è vero che i tradizionali canali di pubblicità continuano a rivestire un ruolo marginale, è altrettanto vero che le aziende vedono nelle fiere, esposizioni e congressi, delle importanti opportunità per presentarsi al pubblico e creare partnership.
Per quanto riguarda il versante social media marketing, dal report emerge la prevalenza di Linkedin, come social media più utilizzato, rispetto a quelli, sulla carta, più blasonati, quali Facebook e Google Plus. La faccia negativa della medaglia, è costituita da un uso non totalmente appropriato del social media marketing. Infatti la maggior parte dei soggetti sfrutta le piattaforme social per comunicare informazioni o per diffondere notizie su prodotti ed eventi, solamente il 13% le utilizza come strumento per erogare servizi di assistenza al cliente e customer care.
Il problema nel riuscire a padroneggiare completamente un importante flusso di informazioni (sia in entrata che in uscita), come quello presente nei social media,ha portato alla luce due aspetti critici per le aziende: l’aggiornamento e il monitoraggio nel tempo. In particolare le aziende dovrebbero favorire una vera e propria cultura del web marketing tra i propri dipendenti, in modo che questi possano essere in grado di adoperare adeguatamente gli strumenti a disposizione, e per creare una solida base da cui l’impresa può iniziare a crescere.
