Cosa è successo nel 2014 e cosa è cambiato rispetto all’anno precedente circa l’utilizzo dei canali sociali nel mondo ed in Italia?
Secondo un indagine condotta da We Are Social, una delle maggiori agenzie a livello internazionale nel settore dei social media, i cui risultati sono stati pubblicati nel loro consueto report annuale, il 2014 è stato un anno di crescita generale relativamente all’utilizzo dei canali sociali, sia in termini di volume, sia per quanto riguarda i modi di interazione tra gli utenti.
Ecco un po’ di numeri circa i cambiamenti delle abitudini nell’uso di internet e dei social media: nel 2014, approssimativamente il 42% della popolazione mondiale ha utilizzato attivamente il web, si tratta precisamente di 3 miliardi di utenti contro i 2,5 dell’anno precedente. Mentre per quanto riguarda gli account attivi sui social media, questi rappresentano il 29% della popolazione mondiale (corrispondente a 2 miliardi di utenti), con un incremento del 12% rispetto al 2013. Come era lecito aspettarsi, è aumentato anche il numero di persone che fa uso delle piattaforme sociali tramite dispositivi smartphone; l’incremento è del 23% pari 313 milioni di utenti.
Se a livello mondiale si è registrata una tale crescita, in Italia il livello di penetrazione di internet è addirittura molto sopra la media (60% contro il 42% a livello mondiale). Per quanto riguarda i dispositivi usati e le abitudini di navigazione, gli italiani preferiscono ancora accedere alla rete tramite computer desktop piuttosto che da mobile devices, in rapporto alla media mondiale. Inoltre in Italia il numero di sessioni di navigazione risulta essere più alto, seppur di durata inferiore. In media la durata complessiva delle sessioni di navigazione giornaliere è di 6,7 ore, mentre il tempo speso per l’uso dei canali sociali è di 2,5 ore al giorno (tenendo conto sia dei computer desktop che dei dispositivi mobili).
L’italia è anche uno dei paesi più social a livello mondiale con una percentuale di utenti attivi sui social network pari al 46% della popolazione nazionale. Tanto per avere un’idea della sua posizione rispetto agli altri paesi, basti pensare che la percentuale registrata a Singapore (dove si è toccato l’apice nel 2014) è del 66%, in Francia del 45% e in Germania del 35%. Certamente il social media preferito è Facebook con 1,36 miliardi di utenti attivi, ma i servizi di messaggistica in tempo reale (primi su tutti Whatsapp e Facebook Messenger, ma anche Viber e We-Chat) stanno diventando sempre più popolari. Da segnalare anche un boom di utilizzo per Instagram, che fino a poco tempo fa si ritagliava solo un piccolo spazio nel tempo libero degli italiani: oggi questa piattaforma è usata da oltre 300 milioni di persone.